Gentile dottore
sono una ragazza di 25 anni da circa 10 anni allergica all'acaro della polvere e all'ulivo. 15 giorni fa ho cominciato ad avere un influenza che si è trasformata in bronchite. Ho avuto febbre alta, mancanza di respiro e tosse prima secca e poi catarrosa, con muco verde e denso dalla gola. Fatta la cura di antibiotico clavulin e bentelan + aerosol, ho fatto i raggi ed è uscito fuori: ipersufflazione dei campi polmonari. Apici e seni costofrenici liberi. Ombra del cuore nei limiti della norma. Ora quello che mi preoccupa è L'ipersufflazione.
È ormai una cosa che mi porterò a vita? O con le cure adeguate può scomparire? Attualmente sto facendo le punture di rocefin, è rimasta l'ultima e sto molto meglio, inoltre devo continuare aerosol fino a mercoledì quando dovrò ripetere i raggi.
Una cosa importante è che non sono fumatrice.
lei parla di "allergia agli acari domestici".
I sintomi in cosa consistono? Si tratta di sternuti e rinite cronica o presenta anche respiro sibilante? In tal caso Lei è affetta da due patologie (l'allergia e l'asma bonchiale) che nel 35-40% si presentano assieme, ma debbono essere curate entrambe, La "bronchite" di cui parla - se Lei è asmatica - potrebbe essere una severa riacutizzazione di asma bronchiale scatenata dalla sindrome influenzale e successiva sovrainfezione batterica (catarro verde).
Pertanto OK l'antibiotico e anche il Bentelan, ma dovrebbe assumere anche una combinazione spray di broncodilatatore + cortisonico.
Se migliora la sintomatologia, potrebbe trattarsi proprio di asma bronchiale. Lo step successivo è di essere valutata presso un Centro Pneumologico specializzato nella cura dell'asma.
Cordiali saluti.