Cara Signora, anzitutto bisogna capire se in sua figlia c'è un problema neurologico o meno.
Quando fa in compiti a casa rivela difficoltà nell'attenzione? Ci sono disturbi nel tenere un percorso logico nell'esecuzione dei compiti (chessò, scambiare le addizioni con le moltiplicazioni, oppure partire con un racconto e poi non ricordarsi l'inizio, confondere il prima col dopo)? Oppure, semplicemente, è sicura che la bimba ci senta bene, oppure magari è diventata un pò miope (io son diventato miope a 7 anni, e di brutto pure)? Talvolta un piccolo disturbo "sensoriale" è sufficiente a pregiudicare l'apprendimento.
Tolte le cause "organiche", rimangono quelle "psicologiche", di cui lei stessa mi ha accennato.
Cerchi di capire dalla maestra qual'è lo scopo di "fermarla": se è perchè così il resto della classe può procedere più facilmente, oppure perchè un anno di ripetizione potrebbe realmente giovare all'apprendimento della bimba. In quest'ultimo caso non ci sarebbe niente di male: molti bambini "bocciati" hanno potuto in seguito raggiungere risultati scolastici eccellenti, proprio perchè hanno potuto approfondire bene alcuni loro "blocchi" e quindi in seguito procedere più sicuri. Se invece la motivazione della maestra è puramente "agonistica" (cioè tipo: "vinca il migliore") la porti via da quella classe, almeno finchè è in tempo.
Saluti