Buonasera, ho 61 anni sportivo da sempre, nel 2021 durante un salvataggio a mare ho avuto come la sensazione del fiato spezzato senza riuscire a prendere fiato. Da quel giorno è per diverso tempo non riuscivo neanche a respirare per cui ho fatto una serie di accertamenti nel corso dei quali mi hanno riscontrato 20.000 extrasistoli al giorno pertanto mi è stato prescritto beta bloccante e successivamente a seguito di eco tac viene riscontrata calcificazione del 50% ad una coronaria, decide il mio cardiologo di procedere a coronarografia a seguito della quale non si evidenzia alcuna occlusione tale da inserire stant. Continuo a prendere 1/4 di metoprololo per mantenere i battiti bassi, assumo cardio aspirina e atorvastatina. Spesso però avverto affanno anche per lievi sforzi e non capisco il motivo anche se nel 2017 sono stato vittima di incidente con collasso del polmone poi rientrato. Ad oggi capita di avere axtrasistoli ed il cardiologo mi ha consigliato una risonanza magnetica al cuore poiché potrebbe esserci qualche cicatrice al Miocardio, dopodiché l’unico metodo per annullare le extrasistole è l’ablazione. Ora da diversi giorni accuso bruciori nella
Parte superiore dei pettorali e a volte anche alla schiena ma il Medico sostiene che potrebbe essere una infiammazione. Spesso penso ad un infarto che non riuscirei a gestire.
Salve, se ho capito bene, parla di 20000 extrasistoli ventricolari al giorno? Si, in tal caso sarebbe bene eseguire una RMN cardiaca con m.d.c. (se positiva farei un SEE di vulnerabilità ventricolare, se negativa la ablazione delle extrasistoli). Cordiali saluti