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Esperto Risponde

qual è il problema, di chi è il problema?

Salve, vorrei porgere una domanda circa un prolema che da molto tempo mi affligge.Io e il mio ragazzo siamo fidanzati da 2 anni e lui mi ha raccontato inizialmente che prima di me non aveva mai fatto l'amore con nessuna. Col tempo mi ha confessato che in realtà non è cosi, ma che quando era in vacanza (aveva 16 anni) per due sere ha fatto sesso con 2 ragazze diverse. Però mi ha confessato che di quelle serate non ricorda assolutamente niente. Cioè che da quando si sono chiusi in camera ha avuto come un vuoto di memoria, risvegliandosi al mattino senza ricordare nulla e senza la ragazza accanto. E mi ha detto che è andato da uno psicologo a parlare di questo problema e lo psicologo ha detto che il motivo era che quelle ragazze non erano la persona giusta e lui, che è cresciuto con determinati valori e principi, non ha fatto sesso per amore, ma solo perchè aveva bevuto troppo. E quindi il suo corpo ha reagito al fatto senza ricordare niente. Vorrei maggiori informazioni circa l'argomento anche perchè sinceramente non credo che mi abbia detto la verità, dal momento che sostiene che in quei giorni non si è reso conto, ma che ha pensato alla stupidaggine che aveva fatto solo quando è tornato dalla vancanza. Inoltre ha detto che si era pentito ma io, insistendo, gli ho fatto confessare che dopo la prima volta (che ha capito di aver fatto sesso perchè nel portafoglio non aveva il preservativo) ha rimesso subito un altro preservativo nel portafoglio...e quindi era ancora disposto a rifarlo, anche la sera successiva (come poi è accaduto). E lui mi ha detto che non era vero, che l'aveva messo solo per sicurezza, nel caso in cui fosse servito. Ha praticamente ribadito quello che gli avevo detto io e invece lui ha detto che non capivo, perchè lui intendeva un'altra cosa e non il fatto che l'avrebbe voluto rifare. E poi mi sa strano che quando una persona si risveglia non sapendo quello che è successo durante la notte (ricordandosi però di aver portato una persona in camera) non si pone nessun problema e non si fa nessuna domanda, ma semplicemente rimette un preservativo nel portafoglio e va avanti...con la consapevolezza che non si ricorda di aver fatto l'amore per la prima volta.Grazie in anticipo per la risposta!
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
Occorrerebbe definire meglio la problematica e chiarire anche a carico di chi è il problema: Solo in questo modo sarà possibile utilizzare il nostro tempo in maniera costruttiva e rispettosa delle più elementari regole deontologiche. Se quanto raccontato, costituisce un problema per lei, in quanto si sente danneggiata o comunque teme di essere stata presa in giro o in qualche modo sente "tradita" la sua fiducia; credo che in questo caso sia necessario che si renda maggiormente consapevole che lei (sta male e soffre) vive il tutto con problematicità che la fa vivere in ansia. A questo punto sarà necessario farsi carico di questo e chiedere aiuto direttamente. Nel caso sia il ragazzo a vivere con disagio le sue scelte e voglia mettersi in discussione .... sarà lui a chiedere aiuto. Per quanto mi riguarda, non posso fornire consulenza ad una persona per conto di un'altra (che forse non ne è nemmeno a conoscenza).
Risposto il: 11 Ottobre 2011