Reflusso gastroesofageo: interazione tra farmaci

Sono in cura con Escitalopram 10 mg la mattina prescrittomi dallo specialista per trattamento del DOC. Recentemente ho accusato disturbi di RGE; pertanto, recatomi dal mio medico di base, mi ha prescritto un inibitore della pompa protonica (nella fattispecie Esomeprazolo 20 mg) da assumere al mattino a digiuno.

Ho alcune questioni da porre alla vostra attenzione:

per prima cosa, sul foglio illustrativo dell'IPP riporta chiaramente di avvertire medico se si sta assumendo Citalopram. Io sto assumendo Escitalopram, molecola simile. Ci sono problemi se si osserva una cura contemporanea con entrambi i medicinali?
il curante mi ha ordinato di assumere l'Esomeprazolo prima di colazione a stomaco vuoto. Considerando che sto già assumendo Escitalopram sempre al mattino, quanto sarebbe il lasso di tempo consigliato per distanziare i due farmaci?
è vero che l'Escitalopram è potenzialmente gastrolesivo anche senza essere abbinato ad altri farmaci (ad es. FANS)?
un'ultima questione riguardo Escitalopram. Ho notato che sulla confezione di Cipralex 10 mg è indicato che contiene circa 12,7 mg di Escitalopram (come ossalato) mentre il farmaco generico (che la farmacia mi ha garantito essere identico al farmaco 'brand') ho letto che ne contiene 10 mg come ossalato. Quindi non sono equivalenti?

Ringrazio e saluto cordialmente

Risposta del medico

Dr. Luano Fattorini

Specialista in Gastroenterologia e Ecografia

L'omeprazolo è bene assumerlo almeno mezz'ora prima della colazione e, in caso di malattia da reflusso g.e, a dose più elevata, specie per la prima fase della cura; inoltre occorre osservare le regole comportamentali e lo stile di vita raccomandati, come evitare fumo, fare dieta leggera, evitare stress, cibi leggeri, pasti regolari, dormire con sponda del letto sollevata, non coricarsi prima delle 2-3 ore dal pasto, ecc..
Il citalopram o l'escitalopram vanno presi dopo colazione, a stomaco pieno, e all'inizio della terapia assumerli progressivamente a dosi crescenti fino alla dose stabilita per la patologia indicata. Cari saluti

Risposto il: 12 Settembre 2016

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