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Esperto Risponde

Rinvio a centro curante

sono stata di recente sottoposta ad ablazione atriale e delle vene polmonari (novembre 2006) per fibrillazione atriale focale. Nel post ablazione ho avuto due episodi di scompenso cardiaco congestizio con edemi e dispnea. All'ecocardiogramma ho un megaatrio e dilatazione sezionale destra, una insufficienza tricuspidale con PAPS 40 mmHg ed all'esame TAC polmonare adesso risulta una stenosi delle vene polmonari post ablazione.Sono molto preoccupata e gradirei una sollecita risposta su: terapia da eseguire e soprattutto dove eseguire eventuale correzione della stenosi polmonare (in Italia o nel mondo qual'è il centro più adeguato?). Che prognosi c'è a distanza di tempo per la mia situazione? Grazie cordiali saluti
Risposta del medico
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La cosa migliore è che si rivolga al centro che ha eseguito l’ablazione: la stenosi delle vene polmonari, infatti (tutte e 4?) è una complicanza possibile dell’ablazione della fibrillazione striale, ed il centro che le esegue deve saper gestire queta complicanza: generalmente si esegue un angioplqastica della/delle vene stenosate
Risposto il: 22 Gennaio 2007