Rivalutazione terapia farmacologica!!!

Salve, sono la figlia di una persona anziana e depressa che alcuni mesi fa, ha avuto un 'ischemia che ha lasciato una leggera paresi della parte destra, che però a quanto dicono i fisioterapisti che la seguono ha ripreso quasi del tutto l'uso della parte colpita. Il problema è che lei non vuole vivere e rifiuta sia di alzarsi o di fare qualsiasi cosa, vuol solo stare a letto e tratta tutti molto male, peggio ancora tutti i figli, non sappiamo più come rapportarci con lei e cosa fare, l'abbiamo presa in tutti i modi possibili senza nessun risultato, prende da 2 mesi un antidepressivo che purtroppo non ha ancora dato nessun miglioramento........Ci potrebbe dare qualche consiglio su come rapportarci a lei in modo costruttivo? La ringrazio in anticipo della sua risposta. Laura

Risposta del medico

Dr. Giovanni Delogu

Specialista in Psicoterapia

Gentile utente, i sintomi che lei riferisce .irritabilità, umore depresso, sono proprio tipici della depressione. L'unica cosa che potete fare è prendere contatti immediatamente con la psichiatra e rivedere insieme la terapia farmacologica per sua madre. 2 mesi senza alcun beneficio sono troppi, ed è il caso che andiate almeno mensilmente agli incontri con la psichiatra, senza saltarne nemmeno uno. Qualsiasi effetto collaterale come insonnia, irritabilità, iperattivazione, va immediatamente comunicato alla psichiatra, che rivaluterà la terapia volta per volta. Tenga conto che gli antidepressivi prima di fare effetti ci mettono in media 2 settimane. Le suggerisco con forza di rivolgersi ad un medico specializzato in psichiatria, e non ad un medico di base. Saluti cordiali Dott. Delogu Psicologo psicoterapeuta http://ipnosicagliari.blogspot.com

Risposto il: 02 Marzo 2011

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