Ruolo della celiachia nell'aumento di peso

Egr. dott. Orlando perfettamente d'accordo sul fatto che la tiroide regola il metabolismo di base e proprio per questo può aver importanza per eliminare i cuscinetti di grasso stimolando indirettamente anche il testosterone che contribuisce ad eliminare i cuscinetti di grasso mantenendo la buona forma fisica; i medici di quale paese avevano pensando di somministrare la somatotropina agli anziani (ormone ipofisario per la crescita degli adolescenti) con risultati negativi?

Lei ha ragione:

l'obesità è genetica
la celiachia è genetica (molto spesso - come è accaduto a mio figlio - per mancanza di latte materno) e spesso si instaura l'autoimmunità. A mio figlio è stato diagnosticato diabete tipo 1, vitiligine, tiroidite, prima hashimoto ora basedow, nonché problemi neurologici (la dieta senza glutine non serve completamente); di recente visto l'aumento del colesterolo e trigliceridi ho iniziato a prendere l'omega 3 ed il riso rosso fermentato ed aspetto i risultati di questa terapia, che però non mi porterà ad un calo di peso.

Probabilmente dovrei fare anche più movimento e comunque mangiar meno possibile, ma visto l'età (76) non so se questa è la cosa migliore da fare; cordiali saluti.

Risposta del medico

Dr. Giovanni Orlando

Specialista in Nutrizione e Scienze dell'alimentazione e Dietologia

Salve, mi permetto qualche suggerimento: la celiachia non mi risulta sia collegata a carenza di colostro e susseguentemente di latte materno, anche se le difese immunitarie inizialmente vengono coperte da quello. Hashimoto e dopo Flaiani-Basedow-Graves mi pare una contraddizione, visto che Hashimoto è una patologia autoimmune che deprime sino all'esaurimento la tiroide, mentre Flaiani-Basedow-Graves è diagnosi di ipertiroidismo con gozzo.

Essendo un soggetto con diabete 1 credo che bisognerebbe consultare l'endocrinologo per avere una conferma sulla quantità ottimale di insulina. Attività fisica e diabete1 non sono antitetici, ci sono campioni internazionali che giungono ad ottimi risultati pur essendo diabetici1. Lapalissianamente soffre di una plurima reazione autoimmune, la ricerca è in fase di costante evoluzione, spero che le si possa dare una risposta esaustiva quanto prima.

Per lei: mangiare il meno possibile non è la soluzione, potrebbe portarla ad avere delle carenze importanti. Piuttosto, completa e controllata. Prenda l'abitudine di fare delle giornaliere passeggiate, aumentando di 500 mt al giorno il suo percorso. Alla fine 10 km al giorno, suddiviso tra mattina e pomeriggio potrebbe darle qualche soddisfazione. Però dovrà essere costante, cerchi di trovare un gruppo di amici con cui farlo.

Risposto il: 15 Giugno 2017

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