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Salve, è plausibile che un uomo di 43 anni, alto

Salve, è plausibile che un uomo di 43 anni, alto 1,86 di kg. 82 che: - non fuma - ha tutti gli esami di analisi cliniche (colesterolo ecc.) nella norma -non beve alcolici, non fa abuso di sale -ed ha la pressione arteriosa nella norma - che fa da sempre attività fisica essendo insegnante di educazione fisica e gestore di una palestra, nonchè praticante di corsa di resistenza e soprattutto di boxe,dove il cuore è sottoposto ad uno stress notevole nell'arco di pochi secondi; - che non hai mai accusato tipico dolore dovuto a sofferenza cardiaca (a parte un piccolo pungiglione nel pettorale sx dopo mezz'ora di corsa attribuito però ad un dolore intercostale, confermato poi da ecografia ed ecg sotto sforzo fatto nel 2003 con esito negativo). Sottoponendosi ad ecg sottosforzo, pochi giorni fa, dopo soli 9 minuti l'esame è stato interrotto perchè risultato positivo per alterazione ecg rapida (ST SOTTOSLIVELLAMENTO di 2,5 mm) indicativo di ischemia miocardica transitoria silente. Effettuata poi ecografia risultata nella norma. Ed il consiglio di fare una coronarografia. Lei cosa ne pensa? Grazie.
Risposta del medico
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In base all’esito del test da sforzo che lei riporta, credo anche io che sia opportuno fare una coronarografia. Per il resto, capisco le sue perplessità ma il discorso sui fattori di rischio è più complesso, e cioè: la assenza di fattori di rischio coronarico (fumo, colesterolo alto, pressione alta, etc) riduce ma non azzera la probabilità che il paziente abbia un problema coronarico, così come la presenza dei suddetti fattori aumenta grandemente il rischio ma non configura la certezza di avere problemi coronarici. Peraltro, l’assenza di fattori classici di rischio coronarico potrebbe associarsi – in caso la coronarografia sia positiva – alla presenza di una malattia coronarica di un singolo ramo piuttosto che diffusa ai tre rami principali, fatto che a sua volta potrebbe accompagnarsi a un buono/ottimo risultato dell’angioplastica, qualora questa si rendesse necessaria; inoltre, anche la presenza di un ecocardiogramma normale è un elemento prognostico favorevole. Cordiali saluti.
Risposto il: 08 Febbraio 2008