Salve,mi chiamo claudia, ho 42 anni, e 8 anni e

Salve,mi chiamo Claudia, ho 42 anni, e 8 anni e mezzo fa' sono stata operata di difetto interatriale con intervento a cuore aperto.L'intervento è riuscito, lo shunt era di 3.5 x1.5 cm ,suturato per sutura diretta.Ho avuto prima dell'intervento 2 gravidanze.La prima portata a termine con un parto naturale, la seconda con un cesareo in quanto dopo il sesto mese di gravidanza accusavo parecchia fatica e affanno, e, dopo una radiografia polmonare che aveva evidenziato un iperafflusso polmonare si è deciso per il cesareo.Ho sofferto e soffro dall'eta' di 20 anni di extrasistolia .Faccio regolari controlli cardiologici(ecocuore/elettrocardiogramma)che mi dicono essere tutto regolare, ma continuo ad avere extrasistoli, alcuni periodi meno altri piu'.Vorrei chiedere se dopo l'intervento sarebbero dovute smettere le extrasistoli o se sono un danno che uno si trascina, nonostante il difetto sia stato corretto. Aspetto vostra risposta. Grazie Claudia.

Risposta del medico

Paginemediche

Cara Lettrice, credo che l’aritmia da cui è affetta sia senz’altro legata al difetto da cui era affetta, per quanto corretto chirurgicamente in modo definitivo. E’ chiaro che alterazioni strutturali che si producono nel giro di molti anni difficilmente si correggono completamente dopo un intervento. Di fatto l’intervento è limitato alla chiusura del difetto mentre alcune delle modificazioni causate dal difetto permangono per sempre. Esistono molti farmaci antiaritmici che potrebbero risolvere il suo problema. Di questo ne parli col suo Cardiologo.

Risposto il: 06 Dicembre 2006

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