Salve, mi è stata riscontrata la sindrome di

Salve, mi è stata riscontrata la di Gilbert che tutti ritengono innocua, vorrei gentilmente sapere come una alterazione della nel sangue non comporta patologie anche a lungo termine dato che in qualche modo questa bilirubina modifica l’equilibrio interno. Visto che la bilirubina non è idrosolubile che fine fa? va a depositarsi con accrescimento e accumulo negli adipociti e quindi ispessimento del tessuto adiposo? o resta legata all’ albumina modificando quindi la pressione osmotica del sangue? i miei dubbi sono tanti ma ogni volta la risposta che ottengo è che la non è una malattia e quindi non ha patologie (anche minime) e non bisogna curarla. Spero questa volta di ottenere maggiori chiarimenti e se è il caso come mantenerla a livelli accettabili, tante grazie.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

La sindrome di Gilbert è del tutto innocua in quanto i valori di bilirubinemia non raggiungono mai picchi elevati e non va ad accumularsi, né è in grado di modificare la pressione osmotica. Almeno il 30% dei pazienti sono asintomatici, sebbene sintomi vaghi e non specifici, quali crampi addominali, astenia, malessere siano alquanto comuni. I sintomi addominali in questi pazienti sono scarsamente definiti e possono essere secondari alla sottostante ansietà. Non vi è comunque alcuna relazione tra questi sintomi addominali ed i livelli di bilirubinemia. La patogenesi della sindrome di Gilbert è complessa e principalmente legata ad una diminuita attività dell’enzima bilirubin-uridin-glicuroniltransferasi (B-UGT), per un difetto del relativo gene (UGT-1A1 ), nella regione che ne promuove l’espressione (promoter). Questa alterazione genetica è stata riscontrata nel 17% della popolazione generale: si suppone che per la manifestazione clinica occorrano fattori ambientali o cofattori metabolici epatici.

Risposto il: 17 Marzo 2005

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