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Esperto Risponde

Salve.. sono un uomo di 44 anni, non ho mai avuto

Salve.. Sono un uomo di 44 anni, non ho mai avuto problemi particolari di salute, faccio sport ( calcio ) tre volte alla settimana ,sono alto 183 x 80 Kg. Due anni fa sono andato in fibrillazione atriale rientrata dopo ore con farmaci, poi altri 5 episodi. Sono in cura con Ritmonorm.., inoltre colesterolo a 300 e pressione alta in cura con aprovel...nonostante sia molto attento all alimentazione, non fumo e non beve... Ho scoperto ch eil fattore scatenante è la posizione che assumo a letto... Se dopo aver cenato mi metto sdraiato sul lato sinistro, il cuore diventa aritmico e va in fibrillazione, se all'inizio della fibrillazione mi alzo immediatamente rientra in ritmo. ho girovagato su internet e ho letto che la stimolazione del nervo vago può mandare in fibrillazione il cuore, è possibile che a stomaco pieno, in quella posizione il nervo venga sollecitato e mandi in fibrillazione il cuore? Avete consigli? grazie Gianangelo
Risposta del medico
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La terapia migliore della fibrillazione atriale resistente ai farmaci anitaritmici è la ablazione, intervento che si può eseguire in un centro di elettrofisiologia con personale esperto. I cambi di posizione non dovrebbero avere alcuna influenza sull’insorgenza della fibrillazione atriale.
Risposto il: 27 Giugno 2008