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Esperto Risponde

Salve! vi contatto in riferimento alla situazione

Salve! Vi contatto in riferimento alla situazione clinica di mio padre, 59 anni, fumatore. Circa sei anni fa, in seguito ad esami effettuati per controllo, risultarono, come unici valori alterati, i trigliceridi estremamenti elevati (superavano i 600). Da allora segue una dieta abbastanza scrupolosa e prese per anni l'Esapen. I valori dei trigliceridi, pur diminuiti, non ritornavano mai nella norma (si aggiravano intorno ai 250-300). Ad agosto dell'anno scorso, poichè i trigliceridi erano nuovamente aumentati (intorno ai 450) il medico curante gli consigliò di prendere il una pastiglia al giorno di Fulcro. Da allora i trigliceridi sono perfettamente nella norma (all'ultimo controllo 180). Però è subentrato un altro problema: all'ultimo controllo, effettuato dieci giorni fa, l'AST e l'ALT sono notevolmente aumentati (rispettivamente 397 e 664 quindi oltre dieci volte i valori nella norma). Prima di questo controllo lui aveva controllato la funzionalità epatica solo sei anni fa, agli inizi di questo iter, ed erano nella norma. Abbiamo letto che fra gli effetti collaterali del fulcro c'è proprio l'aumento dell'AST e dell'ALT ma così tanto? Il suo medico curante dice di sospendere il fulcro e riniziare l'Esapen, anche se già si teme che i triglieceridi aumenteranno di nuovo: ma allora cosa fare? Inoltre non è preoccupante un aumento così marcato di questi indici epatici? Non potrebbe significare qualcos'altro? In attesa di un Suo gentile riscontro, porgo distinti saluti.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Prima di ritenere il farmaco responsabile dell’aumento delle aminotransferasi è necessario che siano escluse altre cause di tale alterazioni. Tra di esse, in primo luogo, le infezioni da parte dei virus patitici (HAV, HBV, HCV). L’aumento dei valori di aminotransferasi non è di per sé preoccupante, ma va approfondito.
Risposto il: 21 Marzo 2008