La frazione di eiezione è uno dei parametri più importanti nella valutazione del rischio cardiovascolare e i valori normali sono intorno al 50-55% La ridotta frazione di eiezione (FE) insieme con le alterazioni della cinesi in sede inferiore sono indice della pregressa necrosi miocardica del paziente, peraltro già sottoposto a duplice bypass aortocoronarico. Il riscontro di insufficienza mitralica di grado medio e di lievi vizi valvolari aortici e tricuspidali meritano monitoraggio periodico con ecocardiogramma di controllo; opportuno mantenere un quadro di sostanziale compenso emodinamico ottimizzando la terapia farmacologica:si consigliano visite cardiologiche specialistiche di controllo. Ad ora non appare necessario nuovo intervento cardiochirurgico, eventualità che potrà essere valutata previo studio coronarografico di controllo. Se l’ultima coronarografia e’ del 1994 anche alla luce dell’esame scintigrafico appare necessario ripetere una valutazione della anatomia coronaria. Tale indicazione deve pero’ essere confermata dallo specialista che la segue.