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Sono un uomo di 42 anni. soffro di disturbi

Sono un uomo di 42 anni. Soffro di disturbi ansiosi che, in questo periodo, si manifestano soprattutto con innalzamento della pressione e, talvolta, tachicardia. Tre sere fa ho avuto un'impennata dei valori 150/100,mi sono spaventato e ho assunto metà compressa di tenormin che avevo in casa e da utilizzare in caso di bisogno. Tutto si è normalizzato:pressione e battiti. La cosa insolita è che,sebbene siano trascorsi 3 giorni da quella metà pasticca (non ne ho prese altre),la pressione è rimasta su valori normali, il battito ugualmente,malgrado io abbia, a tratti, ansia.L'altro aspetto che mi ha preoccupato è che,in seguito ad uno sforzo, ad esempio una lunga camminata,il mio cuore non aumenta fisiologicamente i battiti cardiaci come faceva un tempo, essi rimangano pressochè invariati ed io sento come una forte compressione cranica e le orecchie che pare scoppino.Mi pare assurdo che dopo 3 giorni da quella metà compressa ancora io sia sotto effetto del farmaco eppure è come se il tenormin facesse ancora il suo effetto. Spero di non aver causato danni ai recettori.
Risposta del medico
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Il tenormin non è un farmaco da assumere al bisogno ma da assumere dopo appropriati accertamenti specialistici. Se già non lo ha fatto cerchi di indagare maggiormente sulla genesi della sua ipertensione e valutare, insieme ad uno specialista cardiologo oltre che al suo medico curante, l’opportunità o meno di inizare un trattamento farmacologico cronico.
Risposto il: 31 Ottobre 2008