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Sono un uomo di 61 anni che ha scoperto a gennaio

Sono un uomo di 61 anni che ha scoperto a gennaio 1995 di avere l'epatite C cronica correlata e la cirrosi (fatta biopsia) oltre a soffrire di Encefalopatia e piastrinemia. Attualmente ho i globuli bianchi e le Piastrine molto basse. A febbraio 2006 mi sono operato di ernia inguinale a dx e sono dovuto ricorrere a trasfusioni di Plasma con globuli bianchi e piastrine. attualmente prendo i seguenti medicinali: Pantorc 40 (1 cmp al mattino prima di colazione); 1/2 cmp di Inderal 40 per 3 volte al dì; Ursinol 300 per 3 volte al giorno; Kanrenol 100 con una cmp al dì; Lasix 25 solo il mercoledì ed il sabato; Portalac EPS 2 cucchiai al mattino e due al pomeriggio; Normix 200 quindici giorni sì e quindici no: nel mezzo mese si, 2 cmp al pomeriggio e due alla sera. Inoltre in questo periodo sto anche prendendo dopo i 3 pasti, una bustina di Friliver: Vanno bene questi medicinali? L'ammonio è sempre un pò alto 142 su 80 max e la bilirubina coniugata 0,59 su 0,30 mentre la totale è 1,60 su 1,1 max. Seguo anche una dieta alimentare controllato da una nutrizionista per evitare che l'ammonio salga. Nel fare EGDS, hanno dovuto iniettarmi del valium in quanto ero talmente teso da impedire l'accesso del tubo in gola. Mi sono svegliato con la testa confusa e le gambe che non mi reggevano e qualche giorno prima avevo avuto episodi di vomito abbondante e perdita di conoscenza (mi dicono che ho fatto cose strane, ma io non ricordo assolutamente nulla). L'anestetico può aver avuto contrasti con l'ammonio? In conclusione attualmente soffro di stanchezza alle gambe, difficoltà a deambulare, come un cerchio alla testa e dolori allo Stomaco quando prendo lo sciroppo.Occorre fare qualche esame particolare oltre quelli di routine? Mi potreste consigliare un centro epatologico vicino, alla mia località, nel quale curarmi? In attesa, porgo distinti saluti. Luciano.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La terapia che ci ha descritta è quella tipica di un soggetto che presenta i suoi stessi problemi clinici. Il farmaco che le hanno somministrato in occasione della EGDS è in grado di scatenare una crisi di encefalopatia epatica, pertanto va evitato. Occorre che si sottoponga periodicamente e frequentemente ad esami di controllo di routine, inclusa, ogni 6 mesi, la AFP e la ecografia epatica. Per quanto riguarda il Centro Epatologico cui affidarsi, le consigliamo quello che si trova più vicino al suo domicilio. Non conoscendolo non sapremmo comunque dove indirizzarla.
Risposto il: 12 Aprile 2006