Gentile signora,
quanto da lei riportato è molto utile, ma non del tutto sufficiente per poter esprimere un parere dettagliato a distanza. Alcuni sintomi potrebbero essere correlabili con l'uso cronico di
cortisone anche se non è ben specificato da quanto tempo ha iniziato la terapia. Il sospetto di una
ridotta funzionalità tiroidea non è da scartare a priori, anche se andrebba avvalorato da precisi
accertamenti ematochimici. Infatti problemi di autoimmunità tiroidea possono coesistere con alterazioni del sistema immunitario a carico di altri organi o apparati.
Penso pertanto che la situazione andrebbe approfondita con l'aiuto e la competenza del suo medico curante, che saprà indubbiamente vagliare gli accertamenti necessari per meglio chiarire il quadro sintomatologico che la preoccupa.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani