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Stress e ansia

tre anni fa, ho perso mia madre dopo un penoso calvario durato 9 mesi e durante il quale non ho versato una lacrima, ma mi sono invece data da fare operandomi per darle tutto l'aiuto di cui necessitava oltre il mio amore. L'ho vista morire ed è stato bruttissimo..sapevo che avrei avuto un crollo psicofisico poichè per carattere non riesco a piangere e tendo a macinare tutto dentro, Dopo pochi mesi, ho cominciato ad avere tachicardie improvvise, stati di panico assoluti che non mi passavano se non parlavo con qualche dottore che mi diceva davanti ad esami di routine del caso, che stavo bene, avevo solo bisogno di sfogare le mie paure e le mie precedenti situazioni. Dopo un anno è morto mio padre e con i miei fratelli con i quali dapprima avevo un buon rapporto se non ottimo, dopo sono diventati quasi nulli. Mia sorella mi ha detto tante cose cattive e si è allontanata da me. MIo figlio il più piccolo a febbraio del 2006 è stato diagnosticato il morbo di chron e ci siamo fatti 20 gg di grande paura e di paranoie a non finire. MIo figlio ora sta bene ma so che la sua malattia lo accompagnerà a vita..tutto questo mi ha dato solo un pianto sommesso quando ho avuto il responso del dottore di mio figlio e un grande stress psicologico che vede uscire la mia fragilità a chiunque mi capita di fronte. Ho paura di tutte le sensazioni che mi vengono e che probabilmente avevo anche prima e che non riconosco mie..mi hanno consigliato di andare dallo psicologo ma vorrei ostinamante cercare ciò che lo psicologo mi darebbe in mio marito, ma ciò non c'è. Ho fatto di nuovo analisi del sangue, elettrocardiogramma, ecografia al cuore e tutto non dice nulla eccetto che sto fisicamente bene e che la tachicardia o extrasistole che dir si voglia, sono frutto della mia paranoia, della mia paura del mio andare a consumare i pensieri laddove non dovrei e cioè, nella figura di mia madre, di mio padre, del dolore, di mio figlio e dei conflitti tra me e i miei fratelli e mia figlia che non capisce quanto le voglio bene. VOrrei avere una conferma di questo se è possibile. Stamattina ad esempio, mi sono svegliata con tachicardia (io la chiamo cosi ignorantemente) e sono andata dal medico che mi ha detto che la pressione (120/80) stava bene e che le extrasistole evidenziate durante l'esame della pressione sono causa di agitazione di stress e di paure..dovrei preoccuparmi o no? MI faccia stare tranquilla dottore, ma mi dica la verità..grazie ancora
Rossana
Risposta del medico
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Sono d’accordo con il suo medico.
Risposto il: 12 Ottobre 2006