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Esperto Risponde

Stripping della safena

Gentili dottori, a mio marito è stato consigliato di farsi togliere la safena. L'intervento è fissato tra due giorni. L'ecodoppler ha dato questo risultato: Circolo venoso superficiale, a destra normale continenza marcata della crosse safeno-femorale e della safena interna in toto. A sinistra marcata incontinenza della crosse safeno- femorale con incontinenza della safena interna fino al terzo superiore di gamba dove scarica su voluminosa collaterale mediale. Nella norma la safena esterna bilateralmente.

Data tale diagnosi, volevo porvi le seguenti domande:

  1. l'intervento di stripping è proprio necessario, visto che mio marito è terrorizzato e sta addirittura pensando di cancellarlo? Cosa rischia se non lo fa?
  2. Abbiamo letto di un metodo alternativo con il laser, meno invasivo. Nel suo caso sarebbe consigliabile?
  3. Nel caso in cui decidesse di affrontare lo stripping, l'intervento e il post operatorio sarebbero molto dolorosi?

Infine, dovendo entro breve periodo subire anche l'intervento per la protesi ad entrambe le anche, mio marito vorrebbe capire se l'intervento sulla safena è necessario o meno.
Grazie, siamo un po' agitati. Mio marito ha 45 anni.

Risposta del medico
Medico di Medicina generale

Se deve subire un intervento all'anca sicuramente sono interventi ad altissimo rischio tromboembolico; questo implica una bonifica del territorio di varicopatia prima della procedura ortopedica, va bene il laser se unito con flebectomie della varice, ma anche l'inervento di stripping venoso; sono procedure in regime ambulatoriale entrambe.
Comunque il post chirurgico non è doloroso, ma fastidioso, ma in entrambe i casi vi sono complicanze e controindicazioni; dunque consultatevi con il chirurgo vascolare di fiducia e chiedetegli chiarimenti. Rimane indiscutibile ai dati scinetifici attuali che un interento all'anca ha alto rischio tromboembolico e dunque la presenza di varici sicuramente è un fattore facilitante! Buona giornata.

Risposto il: 19 Aprile 2017