Tampone cervicale positivo in gravidanza

Buongiorno, sono a richiedere un parere medico poiché sono a 34+4 settimane di gravidanza e per la terza volta il tampone cervicale è risultato positivo. Ho già fatto 2 cicli di antibiotico con vari fermenti e ovuli (lontani un mese dall'altro) ora il ginecologo che mi segue,mi ha consigliato di fare un terzo ciclo di antibiotico. Le domande,sono le seguenti: - se i primi due cicli di antibiotico non hanno fatto effetto,perché rifarlo una terza volta? - non è rischioso, per il bambino,partorire naturalmente? Non sarebbe più sicuro programmare un cesareo? - non sarebbe meglio far nascere la bimba e poi curare l infezione in modo mirato? Grazie

Risposta del medico

Dr.ssa Daniela Pelotti

Specialista in Ginecologia e ostetricia e Nutrizione e Scienze dell'alimentazione

La futura mamma può contrarre alcune infezioni che possono essere rischiose sia per la sua salute che per quella del feto, lo streptococco beta emolitico del gruppo B è un batterio che se presente nel canale vaginale può essere un probema durante la gravidanza. In caso di mancata diagnosi e trattamento antibiotico il neonato può contrarre polmonite, encefalite, meningite o sepsi ovvero infezione generalizzata che si sviluppa a circa 24 ore dalla nascita.Batteri intestinali per problemi di colon irritabile ( disbiosi intestinale da intolleranza ai cibi con glutine lattosio, zuccheri) possono attraversare la parete intestinale (Leaky gut syndrome o sindrome dell’intestino permeabile) e invadere la pelvi l’utero la vagina e la vescica e provocare parto prematuro, distacco intempestivo di placenta, maggiori rischi per il bambino, basso peso alla nascita, pielonefrite materna. Se non si elimina la causa l’infiammazione recidiva!

Risposto il: 28 Maggio 2019

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