Mi pone un quesito abbastanza complesso, quali sono i reali rischi di una terapia con Finasteride 1mg. Tenga presente che si tratta sempre di un farmaco e se nella maggior parte delle persone non si riscontra alcun effetto collaterale, in una percentuale ridotta calo della libido, eiaculato scarso e più liquido, impotenza, generalmente transitoria, dolore ai testicoli che in genere si manifesta dopo un anno dall'assunzione. C'è poi una casistica di individui che presentano effetti collaterali importanti, la percentuale è bassissima, ma non ancora stimata. La molecola è allo studio continuo dei dermatologi, andrologi, endocrinologi. In alcuni individui, forse per questioni genetiche, il testosterone accumulato viene trasformato in estrogeni, con femminilizzazione, impotenza, oligoazospermia, tumore al seno. Poi alla sospensione sono stati descritti altri effetti quali stanchezza, tachicardia, depressione, tremori, di molti di questi effetti non si è a tutt'oggi data una spiegazione. Nella mia esperienza evito di dare il farmaco a chi ha già un testosterone elevato, per cui prima della terapia faccio eseguire tutto l'assetto ormonale, al primo effetto, sospensione e si ripetono gli esami. Ho letto sui forum in internet...li ci metterei anche un effetto NOCEBO, ossia quando il pz conosce gli effetti colaterali, li manifesta. Fino a 3 anni fa in Italia, le sospensioni per effetti collaterali erano pochissime, adesso nel leggere i forum tutti hanno effetti collaterali...
Comunque dopo 2 mesi non vede alcun risultato, dal terzo mese in poi iniziano a diventare più spessi e la ricrescita dopo l'anno.
Cordiali saluti