Niente visite odontoiatriche a causa delle difficoltà economiche
Scende la percentuale di italiani che può permettersi una visita dal dentista.
Il 12% degli italiani nel 2013 ha rinunciato alle cure del dentista a causa dei problemi economici.
Lo rileva uno studio condotto dall’Istat intitolato 'Il ricorso alle cure odontoiatriche e la salute dei denti in Italia 2013'.
Il dato è evidente: nell’85,2% dei casi si rinuncia alla cura del dentista a causa della mancanza di denaro e delle difficoltà economiche.
Nel 2005 si era rivolto al dentista il 39,3% degli italiani, percentuale scesa al 37,9% nel 2013. Ed è aumentata anche la percentuale di pazienti che è passata a fare una visita odontoiatrica ogni 3 anni invece che ogni anno (dal 24% al 29,2%).
Il dato più rilevante nelle regioni meridionali dove si è sottoposto ad una visita dentistica solo il 27,7% della popolazione, contro il 37,9% della media nazionale.
A fronte di dati così negativi, ci sono però anche notizie positive: la salute dei denti degli italiani è migliorata rispetto al 2005.
La percentuale di persone con più di 14 anni che conserva tutti i propri denti naturali passa dal 37,8 al 41,4%, e la percentuale di quelli che hanno perso i denti scende da 12% al 10,8%.
Si riduce, infine, dal 39,4% del 2005 al 34% del 2013 la percentuale di bambini di età compresa tra 3 e 14 anni che non è mai stata dal dentista.
Fonte:
ansa.it
Lo rileva uno studio condotto dall’Istat intitolato 'Il ricorso alle cure odontoiatriche e la salute dei denti in Italia 2013'.
Il dato è evidente: nell’85,2% dei casi si rinuncia alla cura del dentista a causa della mancanza di denaro e delle difficoltà economiche.
Nel 2005 si era rivolto al dentista il 39,3% degli italiani, percentuale scesa al 37,9% nel 2013. Ed è aumentata anche la percentuale di pazienti che è passata a fare una visita odontoiatrica ogni 3 anni invece che ogni anno (dal 24% al 29,2%).
Il dato più rilevante nelle regioni meridionali dove si è sottoposto ad una visita dentistica solo il 27,7% della popolazione, contro il 37,9% della media nazionale.
A fronte di dati così negativi, ci sono però anche notizie positive: la salute dei denti degli italiani è migliorata rispetto al 2005.
La percentuale di persone con più di 14 anni che conserva tutti i propri denti naturali passa dal 37,8 al 41,4%, e la percentuale di quelli che hanno perso i denti scende da 12% al 10,8%.
Si riduce, infine, dal 39,4% del 2005 al 34% del 2013 la percentuale di bambini di età compresa tra 3 e 14 anni che non è mai stata dal dentista.
Fonte:
ansa.it