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Solo 1 giovane su 3 riconosce i segni dell'ictus

Solo 1 giovane su 3 riconosce i segni dell'ictus

È una patologia in aumento tra gli under 45 ma la maggior parte delle persone non conosce quali sono i sintomi.
In questo articolo:
Saper riconoscere precocemente i sintomi dell'ictus equivale in molti casi a fare la differenza tra la vita e la morte, tra avere la possibilità di guarire e quella di riportare gravi conseguenze.

Uno studio condotto dal Ronald Reagan UCLA Medical Center di Los Angeles, però, ha evidenziato che molte persone under 45 non danno grande peso ai sintomi dell'ictus e spesso chiamano i soccorsi ben oltre le tre ore che rappresentano la finestra di tempo massimo per ricevere cure efficaci. Infatti, se si interviene entro le tre ore successive all'evento si hanno maggiori probabilità di poter arginare i danni causati dall'emorragia o dalla carenza di Sangue al cervello.
 

I sintomi dell'ictus e i fattori di rischio

Lo studio, coordinato da David Liebeskind, ha arruolato cento persone con meno di 45 anni e ha chiesto loro cosa avrebbero fatto se avessero avuto sintomi come debolezza, intorpidimento, difficoltà a parlare, problemi alla vista (i sintomi tipici dell'ictus): solo un giovane su tre ha risposto che sarebbe andato nell'ospedale più vicino, invece tutti gli altri aspetterebbero.
Leggi anche:
Come riconoscere i segni dell'ictus e cosa fare in caso di attacco
In caso di Ictus il tempo è una variabile fondamentale: imparare a riconoscere i sintomi e chiamare subito i soccorsi può salvare la vita.
Il dato preoccupa gli esperti alla luce del fatto che negli Stati Uniti il numero di ricoveri ospedalieri di persone tra 18 e 45 anni con ictus è aumentato nell'ultimo ventennio del 53%. Il tipo di ictus più comune nella popolazione giovane è l'ictus ischemico, causato da un'occlusione delle arterie del cervello che impediscono il flusso sanguigno e quindi Ossigeno. Si tratta di un tipo di ictus associato a precisi fattori di rischio come fumo, obesità, diabete, pressione alta, ma può colpire persone di ogni età. Per questo, spiega il neurologo, è estremamente importante educare i giovani a riconoscere i sintomi dell'ictus e a rivolgersi al più vicino ospedale rapidamente.
 
Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio 2016
2 minuti di lettura

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