Occorre innanzitutto cercare di individuare la neoplasia primitiva, ossia la sede di partenza della lesione metastatica epatica, al fine di indirizzare al meglio ogni presidio terapeutico. Mi sembra davvero difficile escludere a priori ogni tipo di intervento terapeutico, a meno che il paziente non sia in condizioni davvero scadute e compromesse (ad esempio per gravi patologie associate). Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un buon oncologo della Sua città, che saprà indirizzarLa al meglio.
Risposto il: 11 Maggio 2004