Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

a volte interessa la regione della barba

Salve, premetto che soffro, da quanto cominciai a radermi, di pseudo-follicolite e alcune lievi irritazioni post-rasatura. Quindi tra una rasatura e l'altra devo attendere almeno 4 giorni e durante il taglio seguo determinate "procedure" che ho imparato grazie all'esperienza. Fin qui tutto ok, ho imparato a convivere con questi problemi. Da cinque mesi però, durante la rasatura sento uno strano attrito e a fine lavoro noto che in alcuni punti i peli sono caduti, perchè nel leggero color grigio del volto rasato noto già le "macchiette". Infatti come la barba comincia a crescere in determinate zone alcuni peli non crescono più. Alle volte alcuni provano a ricrescere ma sono radi e sottilissimi, e poi alla prossima rasatura cadono nuovamente. Ho già fatto varie visite e alcuni dicono che è alopecia, altri smentiscono tale considerazione. Il punto è questo: le chiazze ci sono ma sono molto piccole, comprendono pochi peli, però sono andate aumentando creando una sorta di defoltimento, la cosa è molto accentuta nei bordi della barba, dove la lama comincia il proprio percorso durante il taglio. In particolar modo la zona del labbro superiore, la parte inferiore dei baffi, adiacente alla bocca. Può essere una forma di alopecia areata della barba in "forma leggera"? Oppure per qualche strana ragione i peli vengono strappati dalla lametta? Non so più cosa pensare, eppure uso lo stesso tipo di lamette da secoli e mai mi è capitata una cosa simile. Anche se così fosse, i peli strappati ricrescono, mentre i miei non ricrescono più. Chiedo aiuto a voi perchè ho già speso tanti soldi in visite varie e non so più cosa fare.
Risposta del medico
Dr. Antonio Del Sorbo
Dr. Antonio Del Sorbo
Specialista in Dermatologia e venereologia
L'alopecia areata ( immagini di alopecia areata su http://www.ildermatologorisponde.it/alopecia_areata_napoli.html ) è una patologia molto comune in dermatologia e solitamente si riconosce all'esame obiettivo dermatologico, senza ricorrere a sofisticate indagini diagnostiche. Già solo l'osservazione al dermatoscopio (strumento a disposizione di tutti i dermatologi) consente di osservare in molti casi, alcune caratteristiche tipiche di tale fenomeno (es. peli a punto esclamativo). Una terapia mirata al Suo caso specifico, potrà essere iniziata solo dal momento in cui sarà chiara la diagnosi. Alla prossima visita di controllo, il Suo dermatologo, sulla base delle manifestazioni cliiniche ancora in atto, dell'esito di eventuali esami praticati in passato (es. dosaggio anticorpi antitireoglobulina, anticorpi antitireoperossidasi, anticorpi antimicrosoma, etc) e del tipo di risposta ottenuto con le terapie praticate finora, giungerà ad una conclusione diagnostica e soprattutto terapeutica. Cordiali saluti e in bocca al lupo!
Risposto il: 09 Marzo 2010