Le arterie mammarie non tendono ad ammalarsi come i condotti venosi in vena (by-pass tradizionali) e lasciano i pazienti liberi da sintomi per molti più anni. Deve però ricordarsi che le mammarie non le garantiscono di non correre più alcun rischio di avere angina o infarti perché molto dipende da come staranno le coronarie native nei prossimi anni. Il controllo dei fattori di rischio e la loro riduzione al minimo è fondamentale, così come l’assunzione di tutti i farmaci che si sono dimostrati idonei alla prevenzione.