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Esperto Risponde

assunzione di alcolici ed aumento aminotransferasi

Salve , ho 40 anni , non fumo, altezza 1,72 m e peso circa 75 Kg: da circa 10 anni dagli esami del sangue risultano , con un alimentazione varia e con un consumo non esagerato di alcol (1-2 bicchieri di vino a pasto - birra consumo moderato) che risultano sempre alti i valori di:colesterolo(in media 250), gamma gt (in media 75), a volte i trigligeridi, a volte i gpt ( aumenti occasionali e non eccessivi).Qualche anno fa ho eseguito gli esami dell'epatite che sono risultati negativi, mi è stata diagnosticatol'helicobactery pylori (che non sono , nonstante la cura , riuscito a debellare)e l'epatosteatosi.Quando faccio una dieta ferrea (no alcol, carni bianche e attività sportiva )i valori rientrano nella norma(anche se il colesterolo scende al massimo a 200): poichè non vorrei privarmi totalmente di alcuni piaceri culinari ed enogastronomici cosa devo fare? Il mio medico dice che soffro della sindrome di jacops (non so se è esatto ) e che devo controllarmi con la dieta:quali rischi corro se i miei valori di colesterolo e gamma non rientrano nella norma?Devo fare ulteriori indagini? Se sì , quali?
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Dr. Massimo De Luca
Specialista in Gastroenterologia
L'aumento della GGt e delle aminotransferasi nel suo caso dipendono, verosimilmente, dall'assunzione di bevande alcoliche. Pertanto essendo lei un soggetto particolarmente suscettibile al danno da alcolici, dovrebbe evitarli del tutto. Il rischio è che òpossa verificarsi, con gli anni, un danno epatico serio con cattiva funzione del fegato.
Risposto il: 07 Ottobre 2008