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Buingiorno, mi madre soffre di fibrillazione

buingiorno, mi madre soffre di fibrillazione atriale dacirca 15 anni, ha subito un'interventoa parigi nel 1985 per un difetto congenito(buco ventricolre chiuso chirurgicamente mediante applicazione di tessuto ) prima cardioversione elettica nel 1990 a cui seguono cure e controlli adeguati nel 2003 episodio d'ictus precisamente un tia,al quale segue la scoagulazione con cumadin poi sospesa. 2005 altra cardioversione elettrica dovuta molto probabilmente da uno scompenso di farmaci (forse almarytm mi sembra questo il nome)e ricomincia la scoagulazione col cumadin e la sua terapia con atenol , losazid e pasticca per il diabete sopraggiunto qualche tempo prima. da una settimana un'altra cardioversione elettrica in seguito ad uno strano episodio di fibrillazione,questa volta non si sentiva i battiti in gola ma un'affaticamento , lentezza gambe bracce la cura che le hanno dato; 1 compressa di corderone cumadin 1/4 per 2 giorni 1/2 il terzo giorno compressa di losazid 1 compressa glicemia ieri sera è andata al pronto soccorso perchè non stava bene e le hanno aumentato il cordarone a 2 pasticche. casa ne pensate di questa cure. che informazioni mi potete dare? consigli? grazie anticipatamente
Risposta del medico
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Il cordarone è il farmaco antiaritmico che ha dimostrato la migliore attività in termini di mantenimento del ritmo sinusale in pz con fibrillazione atriale. Si potrebbe tentare una cardioversione elettrica in terapia con cordarone. Se questa fallisse o l’aritmia recidivasse dopo un breve intervallo, le soluzioni sono quelle di sospendere il cordarone (visti i suoi numerosi effetti indesiderati), cronicizzare l’aritmia usando l’anticoagulante (COUMADIN) ed un farmaco per controllare la frequenza cardiaca per il resto della vita, oppure, tentare l’ablazione transcatetere del substrato della aritmia.
Risposto il: 15 Aprile 2008