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Buonasere, sono un cardiopatico, operato da 18

buonasere, sono un cardiopatico, operato da 18 anni, valvola aorte e mitralica, da qualche mese soffro di fibrilazione atriale, sono in cura presso ospedale Villa Sofia di Palermo, prendo il sintrom da sempre' il medico di villa sofia da alcuni mesi (5) mi a prescritto cordarone senza successo, oggi dopo il controllo, mi riferisce che devo sottopormi alla cardioversione elettrica, chiedevo la possibilita' di successo e se potrebbe ritornare, i rischi della cardioversione elettrica. i farmaci che prendo SINTROM-LANOXIN 0.250 MG- PROCAPITAN 10MG E CORDARONE DA 200 MG- VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE, PORGO DISTINTI SALUTI
Risposta del medico
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La possibilità di ottenere un ripristino del ritmo normale dipende sostanzialmente da quanto è ingrandito il cuore (l’atrio in particolare) e da quanto tempo dura la fibrillazione.La possibilità di recidiva di fibrillazione a. dopo un successo della cardioversione dipende in parte dagli stessi parametri.Una medicazione con farmaci come il Cordarone può aumentare la possibilità di successo e ridurre l’incidenza di recidive.La procedura è semplice e richiede solo una sedazione di brevissima durata.I rischi non sono significativi ma per dovere legale e morale le devono essere illustrati da chi le farà la cardioversione e lei dovrà apporre nel consenso informato la sua firma per confermare che ha capito il motivo,le modalità,i rischi della procedura
Risposto il: 06 Giugno 2008