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Esperto Risponde

Buongiorno e grazie anticipatamente per l'aiuto.

Buongiorno e grazie anticipatamente per l'aiuto. Mi chiamo Andrea e sto tenendo sotto controllo i valori di Colesterolo perché in famiglia ci sono stati casi di infarto;
Sono alto 166 cm, peso 59 kg, pressione arteriosa sistolica 110, non fumo, non mi è stato diagnosticato il diabete, faccio attività sportiva intensa (da aprile a novembre circa 1000 km di corsa in montagna; in inverno vado a sciare molto frequentemente) e cerco di seguire un Alimentazione controllata. 2 mesi fa avevo i seguenti valori: colesterolo tot=227, HDL=63, trigliceridi=127, Bilirubina tot=0,9, bilirubina dir=0,15; in questi 2 mesi ho intensificato l'attività fisica (corsa) ed ho iniziato a mangiare più tonno, salmone e sgombro in scatola al naturale condito con olio extravergine di oliva (biologico); questo quasi sempre la sera a cena; al mattino bevo una spremutona di arancie (3), pompelmo e limone; ho anche aumentato le razione di carne a pranzo dove mangio pasta, carne, verdura e frutta. Le analisi della settimana scorsa hanno riportato questi valori: colesterolo tot=268, HDL=75, trigliceridi=68, bilirubina tot=1,62, bilirubina dir=0,32; Il medico mi ha detto che possono esserci problemi al fegato e che anche l'aumento di colesterolo può essere dovuto a questo. E' un problema serio? può essere il fatto che a pranzo mangio sia pasta che carne che frutta e quindi il fegato si sovraccarica? può essere dovuto al fatto che il pesce con l'olio faccio fatica a digerirlo? può essere l'aumento dell'attività fisica? a volte mentre corro sento un dolore al fegato. ringrazio di nuovo, Andrea.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Non riteniamo probabile che l’aumento di colesterolo sia espressione di problemi a carico del fegato. Così pure il lieve aumento della bilirubinemia non dipende da una aptologia epatica, ma, verosimilmente, dalla sindrome di Gilbert, condizione costituzionale del tutto benigna e priva di preoccupazione. Inoltre le malattie al fegato non si manifestano quasi mai con dolore in regione epatica (utile a questo riguardo una ecografia epatica per verificare le condizioni della colecisti). E’ comunque necessario valutare l’ipercolesterolemia (familiare) ed una sua eventuale terapia con farmaci (statine).
Risposto il: 12 Luglio 2005