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Esperto Risponde

consigliabile terapia nella epatite HCV con genotipo 2 o 3

Il 7 di maggio sono andata a donare il sangue e mi e' stata riscontrata l'epatite c. Vivo in Inghilterra dove ad oggi non mi e' stato ancora possibile sapere il tipo di epatite che ho. In Italia ho fatto gli esami del sangue a luglio e anche se l'HCV RNA era di 217399 mi e' stato detto che il virus non era attivo. A settembre ho ripetuto gli esami del sangue e l' HCV RNA quantitativo era di 50242 e l'ecografia del fegato, bile pancreas e reni mostrava nulla di patologico. l'AST era di 30 u/l e l'ALT 39 u/l. Cosa devo fare? Fra due settimane saro' in Italia e faro' ancora gli esami del sangue per vedere come procede il mio virus; vorrei sapere pero' se e' possibile poter evitare l'interferone nel caso in cui il virus non e' attivo o se comunque e' bene fare qualche mese di cura.
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Dr. Massimo De Luca
Specialista in Gastroenterologia
Per prima cosa, le consigliamo di ricercare, se non l'avesse già fatto, il genotipo dell'epatite C. Infatti ciò è di grande importanza al fine di decidere quale sia la strategia terapeutica più conveniente. Se presenta una infezione da genotipo 2 o 3 è senz'altro indicato prendere in considerazione un ciclo9 di terapia antivirale con interferone peghilato e ribavirina della durata di 6 mesi (o meno) con probabilità di guarigione intorno all'80%.
Risposto il: 13 Dicembre 2008