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Esperto Risponde

Controllare la funzione della tiroide

Salve, sono un ragazzo di 23 anni, ho seri problemi di stress e di ansia perenne, vivo male quasi tutte le mie giornate, in particolare per un aspetto ipocondriaco orientato al binomio cuore/pressione che si è sviluppato in me dopo la morte prematura di mio padre 5 anni fa, per un malore improvviso, davanti ai miei occhi. La mia pressione è sempre tendente all'alto, anche se devo dire che quando la provo mi si accumula un'agitazione indescrivibile: i valori sono sempre sui 140/70 a volte anche 150... Quando mi calmo, mi scende a 130/70 (ma non sono MAI completamente calmo). Ho sempre fatto sport, ho un fisico atletico e un cuore da 45-50 battiti al minuto a riposo. Ma sono un paio di anni che fatico a fare qualunque sforzo anaerobico (ad esempio gli scatti in una partita di calcio) perchè sento fortissimo il cuore che mi esce dal petto. Questo problema si attutisce, divenendo sopportabile, solo se prima dello sforzo (partita di calcio) faccio un riscaldamento completo. 3 anni fa ho fatto tutti gli esami del cuore e non mi hanno trovato niente di anomalo, mentre un anno fa in un test da sforzo su cicloergometro mi è stata registrata una risposta ipertensiva allo sforzo (140/100 durante il picco massimo e un incredibile 200/80 durante i primi istanti del recupero...ero ovviamente agitatissimo, terrorizzato). Io credo che sulla mia pressione un pò sballata influisca molto la mia incredibile emotività ed ormai ci ho fatto il callo e non ci penso molto. Il problema che più mi spaventa è la forza incredibile con cui batte il mio cuore: anche a riposo, con frequenza bassa, se si osserva bene si vede il battito dalla maglietta, come se il tronco si muovesse al ritmo del cuore. La cosa mi spaventa, anche perchè osservando gli altri vedo che questa cosa capita solo a me. E' da un paio d'anni che noto questa cosa, e sta diventando un'ossessione. Ripeto che ho fatto tutti gli esami possibli 3 anni fa (incluso l'holter) e non mi è stata rilevata alcuna anomalia. Ho molta paura e non la vivo bene. Mi consigliate ulteriori approfondimenti?
Risposta del medico
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Caro Lettore, mentre è assai ben noto l’effetto dell’emotività sui valori pressori e sulla frequenza cardiaca, lo è un po’ meno il fatto che anche la forza del cuore né è influenzata. La liberazione delle catecolamine che accompagna la risposta emotiva aumenta dunque sia la frequenza cardiaca che la pressione ma anche la forza, velocità e velocità di contrazione del cuore. Non deve meravigliare che un individuo sano manifestando un’intensa reazione emotiva avverta i suoi disturbi. La sua giovane età, la benignità dei disturbi riferiti e la normalità degli esami finora eseguiti a mio avviso indica la necessità di approfondire prevalentemente il suo profilo psicologico allo scopo di individuare le cause della sua costante ansietà e porvi rimedio in una età in cui le possibilità di successo completo delle terapie sono ancora elevatissime. Non dimentichi di controllare la funzione della tiroide che talora può mimare i disturbi che Lei riporta.
Risposto il: 04 Maggio 2007