L’esame ecocardiografico è molto operatore-dipendente, per cui possono sussistere delle variazioni nelle interpretazioni di uno stesso esame. In realtà tuttavia, i 2 esami che lei ha eseguito non presentano delle differenze sostanziali: 1) poichè il movimento osservato (billowing) non raggiunge i criteri di prolasso e non è patologico, tanto che l’altro operatore ha definito la valvola normale; 2) il rilievo di segnale ecografico compatibile con insufficienza valvolare può essere variabile e comunque il grado lieve di insufficienza (se veramente presente) rende il reperto irrilevante. La cosa utile da fare è programmare un controllo a distanza (tra 12 e 18 mesi).