Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

diagnosi e terapia di una linfonodopatia ascellare

buongiorno, a settembre 2010 da un'ecografia di controllo mi è stato riscontrato un linfonodo ascellare sx ingrossato 17 mm, ho immediatamente fatto una mammografia ed è risultata negativa, ho consultato un oncologo il 7 ottobre 2010 che mi ha visitato e mi ha consigliato di ripetere l'ecografia mammaria bilaterale dopo 4 mesi.venerdì 4 febbraio ho ripetuto l'ecografia e il linfonodo è sempre di 17 mm, i miei esami del sangue sono giusti come globuli bianche leucociti ecc. mi rendo conto che quando utilizzo molto il braccio sinistro mi da un po fastidio tipo bruciore ma non so se mi sto facendo suggestionare vorrei un consiglio grazie francesca
Risposta del medico
Prof.ssa Paola Grilli
Prof.ssa Paola Grilli
Specialista in Chirurgia generale e Endocrinologia e malattie del ricambio
Gentile paziente, le motivazioni che giustificano la presenza di una linfonodopatia ascellare possono essere molteplici una volta escluse quelle più gravi come ad esempio la presenza di formazioni mammarie, o malattie ematologiche localizzate ai linfonodi ( linfomi ecc) è necessario indagare su altre patologie quali ad esempio la malattia da graffio di gatto oppure depilazioni che hanno causato un incistamento di un bulbo pilifero ecc.... Quindi risulta necessario che lei si sottoponga ad una visita specialistica da parte di un chirurgo e di un ematologo che le consiglieranno a loro volta il da farsi.
Risposto il: 05 Febbraio 2011