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Esperto Risponde

Dubbio contagio rabbia

Gentilissimi, mi trovo in Vietnam, dove risiedo per lavoro. Prima di trasferirmi qui ho effettuato tutte le vaccinazioni indicate tranne quella antirabbica. Non vivo a contatto con animali, non lavoro a contatto con animali. Premetto che non sono una persona ansiosa ma mi è venuto un dubbio: per sbaglio un amico mi ha inavvertitamente "dato un calcio" con la punta della scarpa attraverso il jeans e si è leggermente lacerata la pelle dello stinco: veramente una cosa minima, c'è un puntino di sangue, ma veramente un puntino, più piccolo della testa di uno spillo ed assolutamente superficiale, per il resto è solo pelle rovinata. Pensavo, essendo il Vietnam veramente sporco, potrebbe essere possibile che le scarpe della persona siano contaminate (saliva o feci) di un animale e che questo piccolo incidente possa trasmettere la rabbia?

Vorrei evitare di fare iniezioni inutili dato che l'assistenza sanitaria nel paese non è delle migliori. La ferita è assolutamente pulita ad occhio nudo, il contatto è stato lieve e attraverso il jeans. Inoltre forse mi sto fissando senza motivo, perchè ero seduto scomodo, ma a parte il lieve bruciore mi si è addormentato il piede della gamba interessa pochi minuti dopo. Attendo lumi, per cortesia, per sapere a cosa fare attenzione. Grazie.

Risposta del medico
Specialista in Igiene e medicina preventiva e Malattie infettive

La rabbia è una zoonosi. Si tratta cioè di una malattia degli animali che talora può essere trasmessa all'uomo. In particolare, il cane affetto da rabbia elimina il virus attraverso la saliva e la modalità di trasmissione all'uomo è rappresentata dal morso.Infatti, con questa modalità il virus presente nella saliva del cane penetra nel corpo umano attraverso la cute lacerata dal morso dell'animale. In Vietnam per la rabbia e l'encefalite giapponese i vaccini sono consigliati per soggiorni in aree rurali più lunghi di un mese.

Risposto il: 14 Novembre 2018