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Esperto Risponde

E' normale

Salve, sono una ragazza di 24 anni. Nel mese di Ottobre mi sono sottoposta ad un intervento in VATS per una distrofia bollosa all'apice del polmone sinistro, della quale sono venuta a conoscenza in seguito ad un episodio di pneumotorace.Ho effettuato tutti i controlli post-operatori dai quali è emerso il mio completo recupero del polmone ed, in generale, del mio stato di salute.L'unico sintomo che continuo ad avere a distanza di 3 mesi,per il quale non mi è stata data una spiegazione, è una mancanza di sensibilità al tatto a partire dal seno sinistro fin sotto l'ascella. Mi spiego: Passando con la mano su questa zona ho poca sensibilità, spesso mi si addormenta completamente o avverto dei pungiglioni. All'ultimo controllo (22 novembre) mi è stato detto che probabilmente durante l'intervento era stato sfiorato qualche nervo e che col tempo il disturbo sarebbe scomparso.La mia domanda è: passerà? ed, effettivamente, di cosa si tratta? devo rivolgermi nuovamente ai medici che mi hanno operata?Mi scuso per essermi dilungata tanto. In attesa di una risposta, ringrazio anticipatamente.
Risposta del medico
Specialista in Chirurgia toracica

Gentile utente

QUesto disturbo è una parestesia legata all'incisione chirurgica ma soprattutto all'irritazione di alcuni nervetti del torace nel punto di ingresso degli strumenti e della telecamera. Si può far poco per evitare tali fastidi che generalmente scompaiono nel giro di qualche mese.

Risposto il: 04 Gennaio 2012