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Esperto Risponde

E' più prudente aspettare la negativizzazione delle IgM

In data 16 ottobre 2013 ho fatto il vaccino MPR per sviluppare l’immunità alla rosolia, in previsione di una gravidanza.Il ginecologo mi informa del fatto che occorre attendere 3-4 mesi prima di un concepimento.Non ho avuto nessun sintomo post-vaccino nei giorni e nei mesi seguenti, né febbre, né malesseri, né dolori muscolari.In data 28/12/2013 eseguo gli esami del sangue per verificare l’efficacia del vaccino:ROSOLIA IGG 25,5 IU/ml (valori di riferimento 9 Assenti; 9-11 Dubbio; 11 Presenti )ROSOLIA IGM 35,5 Presenti ( valori di riferimento Assenti)Per il mio ginecologo non c’è ancora immunità e mi fa aspettare un altro mese prima di ripetere le stesse analisi.In data 01/02/2014 ripeto le analisi:ROSOLIA IGG 30,3 IU/ml (valori di riferimento 9 Assenti; 9-11 Dubbio; >=11 Presenti )ROSOLIA IGM 309 Presenti ( valori di riferimento =25 Presenti )Per il mio ginecologo non sono ancora immune, anzi sono nel picco massimo di rischio di contagio per un eventuale concepimento, mi ha detto di aspettare che scompaiano le IGM e se ci dovesse volere un anno dovrò aspettare fino ad allora.Ho letto che spesso le IGM restano presenti anche per anni, ma il mio medico afferma che non è possibile e la loro presenza indica necessariamente rischio di passare la malattia ad un eventuale feto.Sono confusa e vorrei avere un parere in merito ai valori delle mie analisi.E’ normale che dopo 4 mesi non sia ancora immune? Cosa significa il fatto che le IGM in circa un mese siano così aumentate? Dovrò veramente aspettare la scomparsa delle IGM per iniziare a cercare una gravidanza?Grazie
Risposta del medico
Dr. Maurizio Simonelli
Dr. Maurizio Simonelli
Specialista in Ginecologia e ostetricia

Le IgG esprimono l'immunità di un soggetto verso quell'infezione; le IgM esprimono la presenza dell'agente infettivo in circolo e l'attivazione della risposta immunitaria (infezione in corso). Il vaccino dovrebbe essere con virus inattivato: quindi teoricamente a basso rischio di contagio. Sentirei il parere dei medici che Le hanno somministrato il vaccino sulla possibilità che ci siano elementi virali trasmissibili al feto in circolo.  

Risposto il: 17 Febbraio 2014