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Esperto Risponde

EEG neonato

salve, vorrei domandarvi che significano le sequenze lente e cosa comportano .il mio bimbo di 2 mesi ha avuto sofferenza alla nascita causato dal cordone al collo che lo ha mandato in anossia per qualche minuto .è stato subito ricoverato alla TIN e trattato con ipotermia per 72 ore , è stato sedato e trattato con barbiturici per episodi alla nascita di convulsioni agli arti.dimesso dopo 25 giorni ha fatto il il secondo eeg e dato che faticava a dormire si è tardato troppo e la neuropsichiatra non ha potuto leggere il tracciato e quindi la diagnosi mi è stata spedita a casa senza altra spiegazione , e ora mi domandavo cosa volesse dire questo referto in senso pratico , non essendo io medico non lo capisco .c'è scritto: tracciato registrato per breve fase di veglia e in addormentamento e sonno spontaneo.in veglia con abbondanti artefatti da movimento, per quanto valutabile attivita theta sui 5 Hz.si registra attività ipnica ( fasi 1-2 ) discretamente organizzate con figure fisiologiche del sonno sincrone e asincrone.da segnalare isolate sequenze lente di grande ampiezza sulle aree posteriori dell'emisfero destro e sulle aree anteriori di entrambi gli emisferi di non sicuro significato artefattuale .non parossismi critici.questo è tutto !in parole povere cosa vuol dire ? migliorerà crescendo ? ci sono possibilità di conseguenze evidenti nel comportamento ?i barbiturici sono stati sospesi completamente dopo 35 giorni dalla nascita perché le convulsioni non si sono più presentate.grazie infinite per le risposte che mi potrete dare.una mamma.
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia
Cara Signora, mi dispiace deluderla: il neurologo, per formazione specialistica, non è un esperto di neurofisiologia infantile. Un pò ne ho studiato, ma il suo specialista (con tutto il bagaglio di conoscenze ed esperienza necessaria) è il neuropsichiatra infantile o il neuropediatra. Ciò detto, mi sembra che dal tracciato non emergano elementi allarmanti, tutt'altro. La presenza di attività lenta nell'infante neonato, a quanto ne so io, è fisiologica, essendo espressione di una corteccia cerebrale immatura. Lo stesso referto mi sembra voglia fugare ipotesi patologiche, per quanto sia possibile sulla base di un tracciato. L'evenienza di convulsioni è un fatto frequentissimo alla nascita e nella stragrande maggioranza dei casi non dà luogo a conseguenze sullo sviluppo neuro-motorio del bimbo: il fatto che abbiano sospeso i barbiturici sembra indicare il buon esito degli eventi. Non mi sembra il caso di preoccuparsi. Saluti
Risposto il: 26 Novembre 2010