Egregio dottore, ho 34 anni e da molti anni

Egregio dottore, ho 34 anni e da molti anni (almeno 20) so di avere un BBD (QRS 0,16) completo ed un EAS. Ho praticato calcio a livello agonistico fino a 18 anni. A 18 anni il medico ha deciso di approfindire. Ho fatto un'ecografica (risultata priva di significato patologico), un cicloergometro (che confermava il BBD e EAS, ma che non riscontrava scompensi ulteriori sotto sforzo) ed un Holter (anch'esso privo di significato patologico). Seppure con tutti questi esami con esito negativo, il dottore non ha saputo dire se potevo giocare o meno, e non esprimendosi di fatto non si e` preso la resposabilita` di darmi l'idoneita` (scelta comprensibile). Mi e` stato proposto un ulteriore esame (non privo di rischi), con sonde all'interno del cuore. A quel punto ho preferito smettere ed accettare questo "esito medico mancante". La mia domanda e` questa: volendo ora riprendere l'attivita` agonistica per mountain bike, dopo 15 anni di progressi medici, posso sperare in un esito medico (anche se non mi danno l'idoneita` agonistica che mi dicano se posso corre o no) anche senza le sonde nel cuore? Cordiali saluti e grazie, Michele.

Risposta del medico

Paginemediche

Penso proprio che il difetto di cui parla lo abbia accompagnato per tutta la vita e, sinceramente, in presenza di assenza di rilievi patologici agli esami fatti non implichi alcun reale problema clinico. Io non mi interesso direttamente di medicina sportiva, ma ho chiesto a chi più competente di me e mi detto che che con un quadro ecgrafico come il suo e con esami negativi dovrebbe essere possibile anche avere l’idoneità senza altri esami. Comunque io non vedo particolari problemi nello svolgere attività fisica da parte sua a livello amatoriale, se invece l’attività vuole essere competitiva deve per forza rivolgersi ad un Centro di Medicina sportiva e, a quel che mi hanno detto dovrebbero dargliela sulla base degli esami fatti (o al più facendoglieli rifare se non proprio recenti). L’esame con i cateteri penso sia uno studio elettrofisiologico e sinceramente, se richiesto, non lo farei e mi dedicherei solo ad attività fisiche amatoriali. Importante comunque, per precauzione, un controllo (anche a lunghi tempi) dell’ECG per verificare la costanza dell’anomalia elettrocardiografia.

Risposto il: 16 Maggio 2007

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