Egregio dottore, scrivo per conto di una coppia di

Egregio Dottore, Scrivo per conto di una coppia di amici che hanno avuto un bambino al quale è stata diagnosticato, Le scrivo testualmente,:" SLL. LEVOCARDIA - TRASPOSIZIONE CONGENITAMENTE CORRETTA DELLE GRANDI ARTERIE". Il bimbo ha adesso 2 mesi e i medici che lo tengono sotto controllo consigliano un intervento entro il terzo mese di vita. Purtroppo non siamo riusciti a capire (causa la nostra completa ignoranza in materia) quali rischi ci siano per questo intervento. Al medico è stato anche chiesto se ci sono stati altri interventi simili nello stesso ospedale e con quale esito ma la risposta non è stata molto incoraggiante. Potrebbe gentilmente darci più notizie e consigliare il da fare? Se fosse anche così gentile da indicarci quale struttura può essere più indicata per questo tipo di problema. Le ripeto che non sono io il diretto interessato e per questo Le chiedo di rispondere, se Le è possibile, con molta chiarezza. Nel ringraziarla sin da ora per quanto andrà a fare La saluto cordialmente.

Risposta del medico

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Si tratta di un tipo di cardiopatia congenita caratterizzato da una doppia discordanza tra atri e ventricoli e tra ventricoli e grossi vasi: in sostanza l’atrio destro è connesso con un ventricolo omolaterale morfologicamente sinistro da cui origina l’arteria polmonare e, dall’altra parte, l’atrio sinistro è connesso con un ventricolo morfologicamente destro da cui origina l’aorta che è anteriore e levoposta rispetto alla polmonare. In alcuni casi coesiste meso o destrocardia. L’origine anomala delle arterie giustifica il termine di “trasposizione” mentre la corretta fisiologia del circolo spiega il termine “congenitamente corretta”. Per quanto riguarda l’aspetto chirurgico e’ invece molto difficile pronunciarsi . Le consiglio di rivolgersi ad uno dei migliori ospedali pediatrici che esistono in italia che ha sede a Roma, l’Ospedale Bambin Gesu’, dove sapranno sicuramente consigliarla per il meglio.

Risposto il: 11 Giugno 2008

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