Buongiorno, mi chiamo Daniela e ho quasi 30. Sono effetta da epatite B dall'eta di 3/4 anni (non ho la certezza in quanto adottata, i miei genitori facendomi fare tutti gli esami a quell'età è stata scoperta). Sono sempre stata a controllo fino all'età di 20 e la situazione è sempre stata abbastanza stazionaria. Ora sono in dolce attesa e rifacendo tutte le analisi di controllo ho questi risultati e volevo un parare: Ast 26 Alt 26 HBsAG positivo Anti HBc TOTALI positivo Anti HBs negativo HBe negativo Anti HBe positivo Anti HBc IgM negativo
Gentile Utente, Lei può essere nella fase di immuno-tolleranza della malattia, con elevata HBV DNA e ALT normali. Pertanto dovrebbe praticare un dosaggio dell'HBV-DNA oltre che un approfondimento dello stato della malattia con i cosiddetti test di funzionalità epatica, una ecografia epatica, la ricerca dell'antidelta e poi deve essere seguita da un epatologo.
La viremia (HBV-DNA) deve essere ripetuta anche nel terzo trimestre di gravidanza perché svolge un ruolo significativo nella trasmissione perinatale. Gli studi hanno riportato un aumento del rischio di trasmissione se i livelli sono elevati ed in tal caso un trattamento antivirale nel terzo trimestre di gravidanza può ridurre il rischio di trasmissione.
La presenza del virus dell'epatie B è associata a qualche esito avverso durante la gravidanza, tra cui rischio significativamente maggiore di sviluppare diabete gestazionale, alti tassi di nascita pretermine ed emorragie pre-parto Il neonato deve ricevere entro 12 ore dalla nascita il vaccino e le immunoglobuline per l'epatite B e poi 2 dosi aggiuntive di vaccino che dovrebbero essere date alla 4 settimana ed a 2 mesi di età, oltre che al sesto mese. È possibile l'allattamento al seno ad eccezione che non vi siano ragadi o sanguinamento. Cordialità Ludovico Tallarico