Gentile sig re, l'anestesia ha messo in evidenza un disturbo che si sarebbe evidenziato in seguito. Dovrà partire da un ecocardiogramma per verificare le condizioni del suo atrio e delle valvole cardiache. Quindi sarà opportuno prendere degli antiaggreganti piastrinici, beta bloccanti; controllerà la pressione arteriosa. Dovrà quindi verificare il metabolismo glucidico, lipidico e l'uricemia; dovrà infine verificare l'esistenza di uno stato infiammatorio.Sarà comunque opportuno affidarsi ad un cardiologo di sua fiducia e fare dei controlli periodici. Saluti prof Luigi Iorio