Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Gent.mi responsabili di pagine mediche, vorrei

Gent.mi Responsabili di Pagine Mediche, vorrei porvi una domanda riguardante i valori della c.d. Tranferrina Carboidrato Carente (CDT). Circa 90 gg. or sono risultato positivo al test dell'etilometro (valore rilevato 1 g/l) e dovendo svolgere le successive analisi del Sangue ho pensato di verificare privatamente, in anticipo, i valori della mia CDT, effettuando un controllo presso un laboratorio privato. Ebbene dopo circa 40 giorni dal verbale (giorni nei quali ho assolutamente evitato consumo di alcolici per evidenti motivi) mi veniva rilevato il valore di 2.4 % di CDT. Ho aspettato ancora trenta giorni per ottenere un valore più basso (poichè mi era stato detto che l'entità della transferrina si dimezza in circa 15-20 giorni in condizione di astensione da alcolici), ma ho avuto la sorpresa di trovare una CDT a 2,6%. Da ultimo, a circa 80gg. il laboratorio mi ha confermato un valore ancora in aumento a 2,8 %. Ho svolto anche tutte le altre analisi ematiche con particolare riferimento ai markers legati al fegato. Tutti questi valori sono però assolutamente nella norma, poichè sono risultato negativo a tutte le varie forme di Epatite (A,B,C), con valori della GGT pari a 18 U/L, Transaminasi 22 U/L, Fosfatasi alcalina 48 U/L, Bilirubina Tot. 0.54 U/L, Bilirubina diretta 0.14 U/L, Sideremia 115 mf/dl, Trasferrina 278 mg/dl, Ferritina 184 mg/dl. Vorrei avere una vs opinione sul mio caso, in considerazione del fatto che, anche in mancanza di uso di alcolici, questo markers sembra avere un trend di crescita, al fuori da tutte le notizie che avevo reperito, per le quali invece avrei dovuto ottenere valori sempre più bassi. Devo precisare che non ho fatto uso di sostanze medicinali di nessun tipo, non soffrendo di alcuna patologia evidente. Grazie per le eventuali vostre indicazioni.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Quello che lei riferisce è effettivamente strano in quanto non rientra nel comune modo di comportarsi di questo esame. Per quanto riguarda l’ efficienza diagnostica della CDT, numerosi studi clinici sono stati pubblicati sulla specificità e sensibilità della CDT come marcatore dell'abuso alcolico. Per quel che riguarda la
Specificità: le principali cause di falsi positivi, cioè risultati positivi in mancanza di abuso di alcolici, sono, le sindromi da Disordini congeniti della glicosazione, le varianti genetiche Transferrina-D e alcune patologie epatiche, mentre nelle carenze marziali qualora si utilizzi il rapporto tra CDT e Transferrina tale valore rientra nella norma; comunque gli errori indotti dall'uso della CDT sono di gran lunga inferiori come numero di quelli indotti dal dosaggio della GGT od altri marcatori di abuso alcolico. Per quel che riguarda la Sensibilità: l'emivita della CDT è circa 14 gg,. il risultato ottenuto dopo assunzione di alcol per tre settimane mostra che consumi cronici di piccole quantità modificano la concentrazione di CDT, mentre quantità più importanti bevute in tempi più ristretti non modificano la concentrazione di CDT.
Risposto il: 29 Marzo 2005