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Gent.mi specialisti, sono un uomo di 30 anni, in

Gent.mi specialisti, sono un uomo di 30 anni, in età infanitle (8 anni) ho avuto un principio di infezione reumatica dovuta a tonsillite non curata adeguatamente con penicelline (non ne volevo sapere delle iniezioni) che ha portato ad un innalzamento dei valori di ASLO e VES poi tornati alla normalità e mai più aumentati sino ad oggi. Premesso quanto sopra, nell'anno 2003 ho ravvisato, in conseguenza ad attacchi di ansia epanico dovuti a momenti personali molto difficili, la compara di extrasistole per le quali mi sottoposi a ECG holter. Venne riscontrato un ritmo sinusale bradicardico con BAV di 1° grado e presena di sporadici eventi extrasistolici non importanti. Negli anni a seguire, e con il miglirare degli eventi di ansia e panico, i caratteristici salti al cuore scomparvero sino a qualche mese fa. Ripresi i sintomi, questa volta in assenza di vere e proprie crisi di ansia e panico, mi sono sttoposto di recente ai segueti esami: ACOGRAFIA TORACICA, ESAMI DI SANGUE, URINE E FECI, ECG, E ECOCOLORDOPPLER, senza ripetere altresì l'ECG HOLTER. I risultati sono stati identici a quelli di cinque anni fa, fatta eccezione per un riscontrato prolasso della valvola mitrale con lievissimo soffio. In conclusione, trattndosi nel mio caso di sogetto altamente sportivo, posso continuare a sottopormi a sforzi anche importanti, oppure è consigliabile effettuare altri controlli e limitare l'attività sportiva? Ed ancora, devoconsiderami cardiopatico a tutti gli effetti con incremento del mio già avanzato stato di ansia oppure potrebbe trattrsi di sindrome da prolasso della valvola mitralica? Scusate la lunghezza, ma è direttamente proporzionale con la mia preoccupazione. Codialità, Antonio D.M.
Risposta del medico
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La anamnesi di infezione streptococcica in età infantile non sembra associata ad una chiara storia di reumatismo articolare; comunque l’ eco – fatto a distanza di oltre due decenni non evidenzia esiti valvolari. Il prolasso mitralico con leggera insufficienza non costituisce controindicazione alla attività fisica; merita comunque un controllo ecografico ogni 2-3 anni. Secondo le ultime linee guida non è indicata profilassi dell’ endocardite; è comunque onsigliabile curare l0 igiene orale quotidianamente e con periodico controllo odontoiatrico .
Risposto il: 11 Giugno 2008