Gentile dottore, sono appena uscita da un episodio

Gentile dottore, sono appena uscita da un episodio di ischemia cerebrovascolare dovuta ad iperplasia dell'arteria vertebrale congenita. Mi è stata potenziata la terapia antiipertensiva ed invece del Clexane 4000 che facevo da 4 mesi (dopo una trombosi ad una vena del cervelletto) e prescritto Plavix. In caso di un malore simile all'ultimo, cosa potrei fare per evitare danni gravi in attesa di essere soccorsa? Una puntura di Clexane potrebbe essere utile? Grazie. La saluto con stima.

Risposta del medico

Paginemediche

Direi nulla. Gli eventi ischemici cerebrali dipendono da una trombosi arteriosa; per questo problema lei è protetta dal clopidogrel (plavix). Il clexane, come anticoagulante, è stato prescritto temporaneamente per la trombosi venosa. In ogni caso il soccorritore si troverà sempre a dover decidere se l'insulto cerebrale sia dovuto ad una trombosi o ad una emorragia. Per quest’ultimo motivo non è mai bene fare una terapia alla cieca.

Risposto il: 14 Ottobre 2008

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