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Gentile redazione, desidererei avere un vostro

Gentile Redazione, desidererei avere un vostro parere e qualche consiglio, relativamente al seguente responso di RSM eseguito su mio suocero, età 79 anni e praticamente da sempre affetto da HCV. Grazie in anticipo - Mario Fegato moderatamente aumentato di volume in toto con relativa prominenza del lobo caudato, eteregenoamente PET steatosi piccolo. Nelle sole sequnze dinamiche, conferma di lesione focale sottoglissoniana sul profilo postero-laterale del sesto segmento epatico, di 15x10 mm. di diametro, caratterizzata da contrast-enhancement arterioso piuttosto cospicuo e successivo wash-out. Le caratteristiche di wash-enhancement, pure in assenza di riconoscibilità della lesione sulle restanti sequenze, la rendono suggestiva di focolaio di epatocarcinoma. non altre lesioni focali epatiche. Vie biliari non dilatate. Colecisti normodistesa a pareti sottili contente calcolo declive di circa 15mm. Regolare pervietà delle vene sovraepatiche, delle diramazioni portali della vena porta, non ectasica. Non alterazioni patologiche riferibili a milza, pancreas, surreni e reni salvo cisti corticali renali bilaterali. Cavità escretrici non dilatate. Aorta addominale di calibrpro regolare. Piccoli linfonodi all'ilo epatico, genericamente reattivi; non tumefazioni linfonodali locoregionali patologiche, nè ascite
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Dal referto RM si rileva il sospetto di un tumore del fegato instauratosi su di un fegato cirrotico. Si tratterebbe di un nodulo unico di dimensioni non eccessive, che potrebbe essere aggredito mediante terapia ablativa percutanea (PEI o RFA) in maniera relativamente semplice. Inoltre si rileva un calcolo in colecisti e la presenza di linfonodi all’ilo epatico. Entrambe cose che non destano particolare preoccupazione. Tuttavia è necessario che tale situazione sia valutata nel contesto clinico per poter prendere le decisioni terapeutiche più idonee.
Risposto il: 24 Ottobre 2007