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Gentili dottori, ho 31 anni e sono alto 183x76,

Gentili dottori, ho 31 anni e sono alto 183x76, negli ultimi anni (fortemente caratterizzati da ansia ed attacchi di panico) ho sofferto periodicamente di extrasistoli sia a riposo che sotto sforzo. A giugno 2008 ho eseguito una visita cardiologica con ECG a riposo senza che fosse riscontrata alcuna extrasistole, il medico mi ha detto di stare tranquillo che è tutto okay. Qualche settimana dopo ho comunque sostenuto la visita medico sportiva con ECG a riposo e dopo test del gradino. Anche in quel caso tutto okay, tranne il fatto che mi si dice che lo stato di forma è scarso data la lunghezza dei tempi di recupero. La cosa non mi sorprende dato che allenavo pochissimo l'aerobico ed ho cercato di migliorare le prestazioni sempre senza esagerare durante la stagione invernale. Le extrasistoli intanto svanivano per qulache tempo poi si ripresentavano (raramente più di una al giorno), sotto sforzo spesso ne compariva durante l'esecuzione dei pettorali disteso su panca piana. Da maggio non sto più svolgendo allenamento aerobico. Nelle ultime settimane nonostante un periodo di calma e di buona salute mi si sono ripresentati episodi antipatici: 1. negli ultimi giorni di lavoro durante una conversazione 4 -5 battiti prematuri di fila; 2. la settimana scorsa tachicardia dopo essermi coricato ed extrasistoli singole ogni volta che mi giravo sul fianco destro; 3 ieri sera dopo aver camminato per una decina di metri in salita un'extrasistole che mi ha lasciato senza respiro (non era la prima volta che mi capitava camminando lentamente in salita). A ciò di solito si accompagna una sensazione fastiodiosa di "diaframma bloccato", come se non riuscissi a prendere bene fiato. C'è da dire che mi hanno riscontrato una gastrite cronica e reflusso gastroesofageo (ma non l'ernia iatale). Cosa mi consigliate? Un test da sforzo (temo che lo scarso allenamento e la tendenza all'ansia possano falsarlo)? Holter? E sopratutto come comportarmi in questi casi? Ho già rinunciato al calcetto in quanto non mi sento a mio agio. Spero in un vostro consiglio. Cordiali saluti AB
Risposta del medico
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Dal momento che è stato sottoposto di recente a visita cardiologica e medico-sportiva senza riscontro di patologia, non sembra opportuno effettuare altri accertamenti. Se i sintomi persistono potrebbe essere indicato un esame ecocardiografico-Doppler e un Holter (ECG delle 24 ore) per verificare la corrispondenza tra i sintomi riferiti (palpitazioni) e il dato elettrocardiografico. In assenza di patologia cardiaca dimostrata le consiglio di imparare a convivere con i sintomi, nella consapevolezza che non sono pericolosi.
Risposto il: 29 Settembre 2008