Se l’entità della valvulopatia è moderata, è indicato il trattamento farmacologico con l’obiettivo di una buona correzione dell’ipertensione: si ripeta poi l’ecocardiogramma tra 6 mesi per valutare l’evoluzione della valvulopatia aortica. Sono però da considerare anche i sintomi della paziente, ad esempio se vi sono stati svenimenti o episodi sincopali (caduta a terra) o mancanza di respiro per sforzi minimi o capogiri, allora può essere opportuno interpellare il cardiochirurgo. Cordiali saluti.