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Esperto Risponde

Gentilissimi esperti sono una donna di 36 anni,

Gentilissimi esperti sono una donna di 36 anni, dall'anno scorso in seguito ad una gravidanza mi è stata diagnosticata la Sindrome di cardiofosfolipidi con carenza di vitamina S. E' gia un anno che sto eseguendo la Terapia Anticoagulante e volevo sapere se vi è la possibilità di altre terapie per questa sindrome. Nell'attesa di una Vostra gentile risposta, ringrazio e saluto cordialmente.
Risposta del medico
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La cosiddetta sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APLA) è caratterizzata dalla presenza nel sangue di autoanticorpi che provocano danno vascolare e aumentano la coagulabilità, favorendo trombosi ed embolie. Nei pazienti con sindrome da APLA è quindi indicata la terapia anticoagulante, per contrastare la tendenza del sangue a coagulare eccessivamente. Nel suo caso, la carenza di proteina S, una sostanza ad azione anticoagulante naturale, aumenta il rischio e quindi la terapia è particolarmente necessaria. Nella sindrome da APLA può trovare indicazione anche una terapia anti-infiammatoria o immuno-soppressiva, da valutare di caso in caso.
Risposto il: 19 Ottobre 2004