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Esperto Risponde

gli esami vanno bene ma...

Ho un feroce dubbio nonostante i pochi sintomi e non mi va di parlarne ancora a nessuno. Mi è capitato più d'una volta nell'ultimo mese di sentire improvviso indebolimento ai muscoli delle cosce accompagnato da forti dolori momentanei. Questi si sono affievoliti in giornata (lasciandomi un senso di torpore e di debolezza) per tornare forti il mattino successivo (come dopo una giornata in palestra dopo periodo di stasi...cosa da me non effettuata. In quei giorni passeggiavo e l'ho sempre fatto moltissimo). A questo sì è aggiunto negli ultimi giorni un tremolio alla mano. Ora, mi rendo conto che i sintomi siano banali e il mio sospetto eccessivo, ma più leggo dei sintomi della sclerosi multipla più ho voglia di fugare ogni dubbio. Comincerò con degli esami di sangue e urine come mi ha consigliato il medico di base (al quale non ho confessato il mio sospetto, ma ho solo raccontato i sintomi). Potrebbe lei delucidarmi sull'utilità di questi esami ai fini della diagnosi che tèmo? Mi consiglia di aggiungere altri esami a quelli che le elenco qui di seguito? VES, TAS, PCR, REUMATEST, EMOCROMO completo, GLICEMIA, AZOTEMIA.La ringrazio per l'attenzione.
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia

Il fatto di indagare sul suo profilo immunologico (VES, TAS, PCR, Reumatest ed emocromo) è cosa buona in una femmina della sua età, vista la tendenziale propensione a patologie disimmuni in questa fase della sua vita. Al fine di tranquillizzarla sull'ipotesi di una malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale l'unica cosa che si deve fare è una buona, accurata e lunga (almeno 3/4 ora) visita neurologica. Cosa ci stiamo a fare noi neurologi?

Saluti

Risposto il: 11 Ottobre 2012